PRIMA CATEGORIA
Il secondo pareggio consecutivo accende qualche spia rossa nel cruscotto del Cedarchis. Cosa succede ai giallorossi? Iniziamo col dire che con tutto l’attacco fuori (e nel corso del match con la Pontebbana si è fatto male pure Maichoal Cescutti!) è inevitabile che qualche meccanismo si inceppi. Se c’è qualcosa di più profondo lo sapremo nei prossimi incontri. La Pontebbana, comunque, fa la sua bella figura e, da un lato mantiene intatta l’incertezza almeno di questo periodo. Cavazzo e Real, però, non approfittano del risultato dello “Zuliani”, e si dividono la posta al termine di una gara in cui, alla fine, le recriminazioni sono pari alle emozioni, tra espulsioni (quella di Alberto Morassi ha costretto il Real a giocare in 10 per oltre un’ora), rigori sbagliati e gol annullati. Proprio la squadra di Ortobelli si vede raggiunta sul terzo gradino del podio dal Villa: la squadra di Barburini espugna il campo del Campagnola ed è forse una delle note salienti del turno infrasettimanale. E quello arancione sarà un team da guardare con molta attenzione, vista la qualità che ha soprattutto dal centrocampo in su. Importanto sono anche i successi del Trasaghis e dell’Illegiana. La squadra di Fedele si scrolla di dosso le incertezze dell’ultimo periodo e rifila una cinquina al Sappada: i tre gol subiti, però, non avranno fatto piacere al tecnico, già da tempo preoccupato per la fase difensiva. Anche l’Illegiana, dopo un mese esatto senza vittorie, trova il riscatto e lo fa in casa del Bordano che, dopo l’inizio incoraggiante, è praticamente in caduta libera (quarto stop negli ultimi 5 incontri disputati).In chiave salvezza la sorpresa arriva da Cercivento, dove il Castello (comunque in ripresa nell’ultimo periodo) coglie la sua prima vittoria stagionale inguaiando i biancorossi. A proposito di guai, ce ne sono anche per i Mobilieri: dopo i segnali di ripresa culminati con la vittoria sul Trasaghis di domenica scorsa, ecco il brutto scivolone di Ovaro: la vittoria consente agli uomini di De Antoni di abbandonare gli ultimi tre posti, cosa mai successa nel corso della stagione.
SECONDA CATEGORIA
Il mezzo passo falso del Paluzza (fermato in casa sul pari dal solidissimo Rapid) determina un vertice affollatissimo: in testa con la squadra di Moser, infatti, troviamo l’Arta (che sbanca Amaro) e la Moggese che regola in casa l’Edera. Alle spalle delle tre troviamo la Velox (che fatica ma alla fine piega il Val Resia) che precede di tre punti proprio il Rapid. Alle spalle dei viola (squadra a cui l’allenatore Spiluttini ha dato un’anima forte ed un assetto ordinato) le altre in fila indiana: l’Ancora (prezioso il successo su un’Audax sempre più incostante), la Folgore (che confonde il “Campo dei Pini” con il … Roland Garros cappottando il Timaucleulis) e così via via sino alla coda, dove Val Resia e Timaucleulis sembrano in crisi irreversibile. San Pietro e Comeglians si dividono la posta e muovono, sia pur di poco la loro traballante classifica.