PRIMA CATEGORIA
Cavazzo e Cedarchis, come da pronostico, liquidano rispettivamente Sappada e Castello, mantenendo invariate le posizioni di classifica. Nel doppio testacoda, insomma, le prime due non perdono la testa e si preparano alle sfide di domenica prossima. Sfide che si presentano ricche di emozioni, perché il Cavazzo renderà visita al Real (che dovrà, però, fare a meno del proprio portiere De Giudici che verrà squalificato dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione di Gemona) mentre il Cedarchis salirà a Pontebba, in casa di una squadra che potrebbe clamorosamente rientrare in lotta per il titolo. La squadra di Biasizzo, vincendo a Bordano, ha confermato il suo ottimo torneo che avrebbe potuto anche legittimare ambizioni più corpose se solo il tecnico avesse avuto un organico con maggiori soluzioni. Le stesse che avrebbe potuto coltivare l’Ovarese che torna al successo dopo le due battute a vuote che avevano seguito il trionfo in casa del Cedarchis. De Antoni e i suoi sono autorizzati a mangiarsi le mani, anche se, probabilmente, ci vuole ancora qualcosina ai biancazzurri della Val di Gorto in tema di personalità. Per la lotta salvezza (dalla quale dovrebbero essere usciti i Mobilieri dopo la vittoria ottenuta a Trasaghis) punti importanti li hanno conquistati il Cercivento a spese del Villa ed il Campagnola che ha superato il Real nei minuti di recupero.
SECONDA CATEGORIA
Approfittando di qualche svarione dei difensori fornesi, la Moggese supera l’Audax e conferma un primato sempre più saldo. La promozione (sono ammessi gli scongiuri nel superstizioso mondo del calcio …) insomma attende solo il conforto aritmetico ma non dovrebbe sfuggire ai bianconeri. Alle spalle della capolista rimane solitario il Paluzza che supera l’Edera senza troppi patemi. Bene anche la Folgore che vince molto più nettamente di quanto non dica il 2 a 1 finale col Val Resia. Il colpaccio, però, è dell’Arta che trova un successo fondamentale nello scontro al vertice in casa della Velox. Spostando lo sguardo nelle zona basse della classifica, c’è da registrare la vittoria del San Pietro che travolgendo il Timaucleulis compie un passo quasi decisivo verso la salvezza. La sconfitta di Paluzza è un ulteriore mazzata per l’Edera, mentre il Comeglians va a prendersi un punto importante in casa dell’Ancora. Nel posticipo del lunedì sera, successo dell’Amaro sul Rapid: la vittoria proietta la squadra di Max Martina in una posizone di classifica decisamente più tranquilla, mentre per i viola che navigano a metà classifica non cambia nulla. Siccome si erano sentite voci strane su questa partita spostata rispetto al programma della giornata, sarà bene chiarire subito l’assoluta regolarità del match, testimoniata da una prova magari brillante solo a tratti ma piena di impegno della squadra di Spiluttini. E’ stata partita vera, insomma.
TERZA CATEGORIA
Approfittando del fatto che l’Ardita è stata inchiodata sul pari a Verzegnis, il Fusca guadagna la vetta solitaria dopo la vittoria sul Ravascletto. Il successo de La Delizia in casa della Val del Lago ha solamente ritardato la promozione delle prime due. Nelle altre partite, senza interesse alcuno di classifica (qualcuno per la Terza ha proposto i play off: che ne dite?), successi di Malborghetto in casa dell’Ampezzo, del Tarvisio (che ne rifila 6 alla Stella Azzurra) e del Rigolato che supera di misura il Lauco.