Si gioca oggi alle 16.30 la quarta giornata della Seconda categoria del Carnico, che vede il Sappada impegnato a domiclio contro il Rapid, con il quale condivide il penultimo posto in classifica con un punto conquistato.
Ma a tener banco è ancora la mancata presenza dei biancazzurri mercoledì sera alla partita di Coppa Carnia a Paularo con la Velox. «Ci abbiamo provato fino all’ultimo, ma ci siamo ritrovati con 7 giocatori e nessun portiere – racconta il ds Francesco Cian – Perciò abbiamo informato con congruo anticipo la squadra di casa, per permetterle di gestire al meglio la serata». Peraltro la rinuncia costerà al Sappada 150 euro di ammenda.
Cian manifesta però l’insoddisfazione della società nei confronti delle scelte della Figc: «Mi chiedo perchè sia stato deciso di farci andare a metà settimana in un paese lontano oltre 60 chilometri da Sappada – attacca -. Considerando la viabilità della zona, saremmo dovuti partire alle 18.15 per essere presenti alla partita e a quell’ora molti giocatori e dirigenti ancora lavorano oppure sono lontani da casa. Ci saremmo aspettati un trattamento simile a quello del San Pietro, che mercoledì ha giocato ad Ovaro».
E non è tutto: «Ogni anno chiediamo di non disputare in casa la prima partita di campionato, visto che spesso il nostro campo è innevato fino a pochi giorni prima del via della stagione- conclude Cian – E puntualmente questa nostra richiesta viene ignorata».
Bruno TAVOSANIS (dal Gazzettino, edizione di Belluno)