PRIMA CATEGORIA
Cavazzo e Villa provano a dare uno scossone al vertice, anche se lo fanno in maniera del tutto differente. Mentre i campioni, infatti, strapazzano nelle ripresa un’Illegiana frastornata ed illusa da un primo tempo giocato con accortezza tattica e concentrazione, il Villa supera la Moggese solo nel finale, quando Di Lenarda (elemento sempre più convincente) e Lancerotto firmano il sorpasso. Le due allungano sul Cedarchis, inchiodato a Pontebba sul paraeggio in un match abbastanza movimentato, con protagonista il direttore di gara Milillo. Cedarchis in 9 e punto quindi da non disperezzare. Frena ancora l’Ovarese (al quarto 1 a 1 consecutivo) di fronte al Campagnola , che conferma in Spin di Chialina una tradizione tutto sommato favorevole in fatto di risultati. Torna al successo anche il Real, che dopo essere andato sotto in casa , con la Velox, recupera e non corre più rischi, riscattando almeno in parte la brutta legnata del turno precedente coi Mobilieri. Quei Mobilieri che perdono tra le mura amiche il derby contro il Paluzza. Segna subito Marciìo De Franceschi e poi i nerazzurri sfiorano più volte il raddoppio, chiudendo addirittura in inferiorità numerica. E chiudiamo col Bordano, squadra di cui ancora non sono emerse tutte le potenzialità che , a occhio, sembrano davvero tante. L’ex Valentino Nimis ne fa addirittura 3 ed i biancorossi si arrampicano in classifica, meritandosi, al momento, il titolo di squadra rivelazione di questo inizio torneo.
SECONDA CATEGORIA
L’Arta opera un altro allungo, scavando un solco di sei punti dal quarto posto. La squadra di Di Lena demolisce il San Pietro, con una dimostrazione di solidità sufficiente a far capire che il primato è evento tutt’altro che occasionale. Alle spalle dei termali, bel successo della Folgore che in “Curiedi” supera il Fusca con un punteggio forse pesante, ma legittimo nella sostanza. La squadra di De Sandre cede alla maggiore esperienza dei biancorossi e deve rimandare i propri progetti di crescita. Al terzo posto troviamo l’Ancora, che, a fari spenti, sta disputando uno scorcio iniziale di stagione oltremodo convincente: la vittoria sull’Audax è importante e ridimensiona la squadra di Craighero, vittima di una discontinuità di rendimento che attualmente ne mortifica le ambizioni. Ancora un passo falso per l’Ardita, battuta a domicilio dal Castello che grazie a due marpioni del gol come Schiratti e Zampa colgono un successo esterno di notevole spessore. Anche il Cercivento vince in trasferta: a Resia i “cirubits” vanno sotto, prima di pareggiare a metà ripresa e cogliere ben oltre il 90’ un successo a quel punto insperato. Riccardo Puntil è il grande protagonista si Sappada – Amaro: il suo poker di gol lancia il Sappada in classifica e spinge l’Amaro al penultimo posto della graduatoria. Ha riposato il Rapid.
TERZA CATEGORIA
Tra i due litiganti gode … la Val del Lago. E’ questo il motivo della giornata, perché Edera e La Delizia fanno pari e la squadra di Fabio Picco (che riposava) si vede accontentata dal risultato che sperava. Tutto sommato, però, il pareggio non scontenta del tutto nemmeno le due contendenti, perché negli scontri diretti l’importante è non perdere. Al vertice irrompe anche il Tarvisio, squadra da seguire con molta attenzione: i biancazzurri vincono a Verzegnis e si propongono di diventare la squadra rivelazione e, chissà, forse qualcosa i più … Cresce, a suon di gol, il Ravascletto dei giovani, che vince in goleada a Lauco e si piazza in una posizione di classifica interessante. Un punto sotto la squadra di Da Pozzo ecco il Comeglians che espugna Rigolato dopo un’altalena di emozioni con Denis Not autore di un doppietta. Emozioni che non sono mancate nemmeno a Gemona, dove Stella Azzurra ed Ampezzo si sono inseguite sino al 90’. Il Timaucleulis, dal canto suo, infila la seconda vittoria consecutiva: con un pizzico di fortuna rimonta lo svantaggio iniziale e supera il Malborghetto, che di certo avrebbe meritato qualcosa di più per il modo in cui aveva interpretato la gara.