PRIMA CATEGORIA
Villa e Cedarchis proseguono il loro duello a distanza, aspettando, l’una, che l’altra faccia una mossa falsa. Nell’ultimo turno la capolista sfata il tabù Pontebbana, sconfiggendola nettamente. Una Pontebbana rimaneggiata, è vero, ma forte di una tradizione che negli ultimi scontri aveva messo in soggezione il Villa, tra coppa e campionato. Stavolta c’è stata poca storia, con la partita già indirizzata poco dopo il quarto d’ora. Il Cedarchis, invece, vince con la forza d’urto del suo attacco contro un buon Paluzza, capace di tenere in equilibrio la sfida fino al 90’: una tripletta dell’ex Stefano Moro (magnifico il suo secondo gol!) risolve la questione, rimandandola intanto a domenica prossima, quando le due battistrada saranno impegnate in trasferte comunque difficili: il Villa ad Ovaro (dove si sono legati al dito una partita di qualche stagione fa) ed il “Ceda” in casa del Campagnola, squadra impegnata nella lotta salvezza, per una sfida che non molto tempo fa valeva lo scudetto. In zona salvezza, punti importanti per il Trasaghis, che supera l’Illegiana, mentre perdono tutte le altre e un pochino di sconfitta sa anche il 2 a 2 del Campagnola a Paularo: avanti di due reti, i gemonesi si sono fatti raggiungere da un’indomita Velox. Da non disprezzare, per la Moggese, il punto colto nella sfida interna contro l’Ovarese, mentre nelle altre due partite che restano per completare il quadro, il Bordano fa 2 a 2 in casa con i Mobilieri, mentre nella sfida delle deluse, il Cavazzo supera il Real I.C.
SECONDA CATEGORIA
L’Arta ottiene in casa del Val Resia l’avvallo matematico della su promozione nella massima categoria: una promozione meritata, perché i rossoblu sono sempre stati in testa. Micidiale uno due nei minuti finali del primo tempo e poi controllo assoluto del match. Non perdono colpi la Folgore ed il Fusca che, entrambe per 1 a 0, vincono le rispettive trasferte: la squadra di Invillino espugna il campo del Castello, mentre quella di De Sandre passa a Cercivento. Torna in corsa anche il Sappada, corsaro a Forni di Sotto, dove piega l’Audax rimasta in 10 dopo il vantaggio iniziale. Capitolo salvezza: il colpo lo fa il San Pietro, capace di rimontare nel finale lo svantaggio interno nel delicato confronto col Rapid. I veneti si regalano speranze di salvezza, risucchiando verso il basso, oltre appunto al Rapid, anche l’Audax ed il Val Resia, tranquille qualche domenica fa. Perde forse un treno decisivo l’Ardita in vantaggio fino a poco più di 10’ dalla fine in casa dell’Ancora prima di essere raggiunta.
TERZA CATEGORIA
In attesa di Tarvisio – Val del Lago (in programma mercoledì 18) che potrebbe dire tante cose, registriamo una giornata interlocutoria: La Delizia conserva il primato, pur non andando oltre lo 0 a 0 in casa col Cemglians, mentre l’Edera strapazza il Timaucleulis. Nelle altre partite, l’Ampezzo supera agevolmente il Rigolato, il Lauco passa a Malborghetto ed il Verzegnis coglie in casa della Stella Azzurra quel successo che gli mancava dal 14 luglio.