Dopo quanto accaduto durante Arta – Pontebbana (turno infrasettimanale del 3 settembre), si aspettavano con curiosità le decisioni del Giudice Sportivo, vista anche la mancata omologazione del risultato per la richiesta di audizione da parte dell’arbitro. Le decisioni sono arrivare e sono abbastanza pesanti per la società del presidente Pittini. Ma ricordiamo brevemente come sono andate le cose:sul finire del primo tempo, con un giocatore dell’Arta a terra, il pontebbano Gitschthaler ha messo volontariamente la palla in fallo laterale. Il compagno di squadar Bedi, a quel punto, lo riprendeva in maniera abbastanza decisa, rimproverandolo per il gesto. Inevitabile, a quel punto la reazione della tribuna dello Zuliani: ne nasceva un vivace (fin troppo …) “scambio di opinioni” tra i tifosi termali e lo stesso Bedi (accusato da qualcuno di aver usato parole e gesti volgari all’indirizzo di u gruppetto di tifosi sugli spalti. A questo punto, riportiamo fedelmente uno stralcio del referto arbitrale aparso sul comunicato della F.I.G.C. :
… rilevato che i fatti così come riportati nel referto arbitrale sono stati confermati dal direttore di gara il quale ha precisato di aver riconosciuto come tifoso della società sportiva A.S.D. Arta Terme il
soggetto che al minuto 40 del primo tempo ha proferito all’indirizzo del giocatore della S.S.D. Pontebbana sig. Bedi Jean Claude le seguenti frasi : “vergognati, e poi ti incazzi se ti chiamano negro. Negro di merda. Torna al tuo paese” mostrando il dito medio; – rilevato che i fatti come riportati nel referto arbitrale sono stati confermati dal direttore di gara il quale ha precisato di aver riconosciuto come tifosi della società sportiva A.S.D. Arta Terme i soggetti che alla fine della partita hanno proferito all’indirizzo del giocatore della S.S.D. Pontebbana sig. Bedi Jean Claude le seguenti frasi : “negro. Torna al tuo paese. Vergognati. Figlio di puttana. Fai svelto che poi ti aspettiamo qua fuori. Negro di merda” ripetendole per una durata di circa uno/due minuti …
A titolo di cronaca, ricordiamo che lo stesso Bedi, lo scorso anno era stato coinvolto in una caso più o meno analogo durante la partita Velox – Pontebbana.