Nella mattinata odierna è improvvisamente mancato Ezio Casanova, allenatore dell’Ardita.
Ezio, che aveva compiuto 70 anni nello scorso mese di maggio, era il più anziano degli allenatori in attività e quest’anno aveva accettato di prendere in mano la guida tecnica della formazione di Forni Avoltri non nascondendosi le difficoltà di un impegno che comunque non lo spaventava.
Ezio era uno sportivo vero, sobbarcandosi quasi tutti i giorni chilometri di corsa e bicicletta, nel culto di una preparazione fisica che ha sempre considerato fondamentale per chiunque volesse svolgere attività agonistica.
Di lui si dice che non fosse un grandissimo comunicatore, preferendo il lavoro alle chiacchiere. Un passato abbastanza importante prima da giocatore e poi da allenatore: nel Carnico prima dell’Ardita aveva allenato il San Pietro e con questa società aveva vinto, nel 2012, il titolo nella categoria “Giovanissimi”. Nel suo lavoro poneva particolare attenzione anche all’aspetto tecnico e l’attuale presidente del San Pietro, Orazio Cesco, ricordandolo, ha detto testualmente: “Ezio ha insegnato calcio a molti, ma ha anche insegnato, ai più giovani, i valori della correttezza, della lealtà e dell’educazione“.
I funerali si svolgeranno mercoledì 15 giugno alle 14.30, partendo dalla casa di Ezio in frazione Campolongo nel comune di Santo Stefano di Cadore.