La finale di Coppa Carnia a Tolmezzo ha suscitato, come era prevedibile, molte polemiche. Riportiamo il commento che Bruno Tavosanis ha postato sul suo profilo Facebook. Un commento da condividere in toto per le giuste considerazioni dalle quali è animato:
Considerazioni personali scritte al volo sulla scelta di Tolmezzo quale finale della Coppa Carnia 2016 Mobilieri – Val del Lago, visto che ho letto molti commenti dove si dicono cose inesatte o comunque non si tiene conto di fattori fondamentali.
Ci sono delle leggi dello Stato a stabilire i paletti per gli eventi sportivi nei quali si prevede un determinato afflusso di pubblico. Nel caso specifico un migliaio di persone.
Esempio: avere due strade di accesso al campo sportivo, ed è il problema principale di Arta Terme. Se per qualche motivo la strada che porta al campo non è percorribile, da lì non ti muovi. E se qualcuno sta male o si fa male, cose succederebbe?
Poi la sicurezza: la tribuna deve avere determinati requisiti. Ad esempio ad Ovaro i gradini sono troppo alti ed anche Villa Santina, se non sbaglio, ha un problema proprio con la tribuna per la copertura non a norma. Non a caso sono previsti in futuro dei lavori (se ne parlava già l’anno scorso) .
E ancora la capienza: se ti aspetti 1000 persone, devi avere una struttura che le possa accogliere. Non puoi pensare di avere 200 persone sedute e 800 in piedi.
Aggiungo i parcheggi: ci deve essere la possibilità di avere ampio spazio per le auto e questo ad esempio è un problema del bell’impianto di Pesariis (c’è un prato, ma se piove l’auto esce solo trainata…) e anche di Forni di Sotto.
In passato a Villa Santina c’erano state delle deroghe e conseguenti assunzioni di responsabilità, cosa che quest’anno non è accaduta.
Di qui la scelta di Tolmezzo, unico campo in Carnia che possa soddisfare tali esigenze. Nel mondo del Carnico c’erano solo altre due soluzioni, ovvero il “Simonetti” di Gemona e il Polisportivo di Tarvisio.
Personalmente ritengo Villa Santina la sede ideale, per visibilità, atmosfera, centralità (e perché al campo ci arrivo a piedi… Si scherza). A Tolmezzo non sarà la stessa cosa, ma in tutta franchezza è la soluzione più logica.
PS. Finiamola di dire che Tolmezzo non fa parte del Carnico. E’ il naturale approdo dei migliori giocatori carnici, che si tratti del settore giovanile o della prima squadra. E’ la località di riferimento dell’intero Alto Friuli. Basta con questa ridicola “rivalità”.