Dopo il caso San Pietro arriva il caso Il Castello: i rosanero non si presentano a Forni Avoltri e per l’Ardita è successo a tavolino quindi un punto di penalizzazione alla società ma a perderci è la credibilità del campionato e la regolarità dello stesso.
PRIMA CATEGORIA
Il secondo consecutivo testa-coda non sfocia alcuna sorpresa in quanto il duo di testa Mobilieri-Cavazzo vince nettamente i confronti con Tarvisio e Cercivento mentre alle loro spalle il Trasaghis si porta al terzo posto prima superando la Pontebbana che non perdeva da sette turni e poi operando il sorpasso degli azzurri di mister Fabris con la determinante tripletta di Masini ed il gol partita nel finale di Andrea Giordano. A quota 31 c’è anche il Campagnola spietato contro un demotivato Villa. Si prospetta quanto mai ingarbugliata la lotta per la salvezza in quanto il blitz della Val del lago in casa del Cedarchis ha ancor di più compresso la parte bassa della classifica con sei squadre in piena bagarre per non andare a far compagnia al fanalino Tarvisio il cui -10 dal quartultimo posto pare essere una condanna anticipata. Momento super per il Fusca targato Alberto Brollo ed al “Prat di Lat” mettono in cascina il quarto successo acuiendo ulteriormente la crisi dell’Illegiana. Punteggio tennistico per il Real Ic nei confronti dell’Ovarese, festeggiati ad inizio partita dai biancorossi per la conquista della Coppa Carnia, poi a rovinare la festa ci ha pensato un immarcabile Matteo Veritti con la sua devastante tripletta.
SECONDA CATEGORIA
Detto della vicenda Castello (che succederà ora ?) che tutti speriamo sia episodio isolato, largo alla quaterna della solitaria capolista Amaro su un deconcentrato Ravascletto, mentre la risposta dell’Arta Terme arriva dal “Mentil” di Timau con ancora il bomber Pasta a vestirsi da uomo provvidenza. La Nuova Osoppo, con formazione largamente rimaneggiata, conferma il suo momento non certamente positivo, facendosi imporre in trasferta il pari da un coriaceo Verzegnis con l’allenatore-giocatore Paolo a Di Lena uomo-provvidenza. In coda termina con un salomonico pareggio la sfida-salvezza (dopo la penalizzazione dei sanpietrini) tra Audax e San Pietro ma molte le recriminazioni in casa fornese per aver sprecato il doppio vantaggio firmato Lorenzo Sala e poi ammortizzato nel finale dall’accoppiata comelliana De Betta-Matteo Eicher. Gol a go-go ai “Pini” di Villa Santina con fughe e controfughe tra Folgore e Stella Azzurra ma sono i gemonessi a dover recitare il mea culpa per il rigore fallito da Megdiu.
TERZA CATEGORIA
Nulla cambia nelle prime posizionj di classifica stante i contemporanei successi di Paluzza (quattro reti al Bordano), Lauco (colpaccio in casa della Moggese con ancora decisivo il suo alfiere offensivo Manuel Costa), Edera (tutto secondo facile pronostico con il fanalino Comeglians) e Sappada (confortante quaterna alla Delizia che sorride solo per il diciasettesimo gol di Cristian Fachin). Unica formazione uscita malconcia dalla giornata, la giovane Viola inutilmente in vantaggio a Pesariis con Marco Pagliarulo e poi prima raggiunta e poi sorpassata dal duo Agostinis-Bearzi. Nell’anticipo serale di venerdì Val Resia travolgente sull’Ampezzo con Giovanni Micelli immarcabile. Domenica prossima tutte le partite con fischio d’avvio alle ore 16.00