Al termine del girone di andata, analizziamo, il comportamento delle protagoniste. Il fatto della giornata è successo a Cavazzo, dove la partita tra Viola e Rigolato è stata sospesa a 10′ dalla fine sul 3-0 per i locali perché il giocatore del Rigolato Michael Vergazzini avrebbe dato una testata all’arbitro Duca di Udine. Il condizionale è d’obbligo perché anche secondo la stessa società Viola non c’è stata alcuna testata; il giocatore, espulso per proteste, si sarebbe avvicinato all’arbitro ma senza colpirlo. Vedremo, nei prossimi giorni, gli sviluppi della faccenda, fermo restando che comunque vada si è trattato di un’altra brutta giornata per il nostro campionato.
PRIMA CATEGORIA
CAVAZZO un primato annunciato, maturato nelle ultime giornate, quando finalmente la corazzata viola pare aver trovato equilibri e soluzioni tattiche. Rosa ampia e variegata, anche se la perdita di Marco De Barba risulterà grave per l’assetto difensivo. Il double campionato – coppa è ipotesi assolutamente alla portata.
FOLGORE che sorpresa! Doveva essere una delle protagoniste della lotta salvezza e invece è l’unica squadra a potere vedere da vicino il Cavazzo. Il calo fisiologico delle ultime giornate non inficia quanto di buono fatto dalla truppa di Max Brovedani fino ad ora.
VILLA stagione in linea con i pronostici iniziali. Il filotto iniziale aveva forse alimentato qualche illusione, ma Barburini è tecnico troppo intelligente e preparato e sa perfettamente la dimensione della sua squadra: da primi posti, non da primo.
REAL I.C. vale più o meno il discorso fatto per il Villa. La squadra è rimasta più o meno quella degli ultimi anni ed il solo innesto di Cimenti (ottimo giocatore, peraltro) non poteva essere sufficiente per cambiarne i destini.
CAMPAGNOLA partenza un po’ in sofferenza, anche a causa dei problemi legati al reparto avanzato (Gollino, Domini e Martini non sono mai stati contemporaneamente a disposizione di Dominici). Per il resto un complesso solido e pieno di senso tattico.
FUSCA i problemi di salute dell’allenatore De Sandre hanno finito col pesare sul rendimento del team di Curiedi, che comunque ha disputato un girone di andata assolutamente positivo.
OVARESE una delle delusioni della stagione. C’erano tute le promesse per restare in corsa per il titolo sino alla fine ed invece la squadra annaspa a metà classifica. Quando Rugo, però,ha potuto schierare l’undici titolare, i biancazzurri se la sono giocata alla pari con tutti.
CEDARCHIS come era prevedibile, l’abbuffata di scudetti degli ultimi anni ha provocato quella sazietà che frena slanci ed ardore. La stagione dei giallorossi è sintetizzata dal 7 a 4 rifilato alla Folgore nell’ultima di andata: un risultato non “da Cedarchis”!
ARTA alti e bassi e la sensazione che con una punta di ruolo accanto all’interessante ma acerbo Pasta le cose sarebbero potute andare diversamente. La prospettiva di una finale di Coppa sarà un’arma a doppio taglio: da una parte condizionerà qualche giocatore, dall’altra servirà a mantenere alti stimoli e concentrazione.
PALUZZA erano in molti a considerare il Paluzza una delle possibile retrocesse. Ed invece Alessandro Lazzara ha saputo dare un senso al dopo Moser e non era impresa semplice.
EDERA lottare per salvarsi. E questo sta facendo la squadra di Peirano, che comunque ha dmostrrato in più di una circostanza di avere le carte in regola per farlo.
MOBILIERI chi ha visto i Mobilieri nelle prime giornate stenterà a credere che la classifica sia reale. Poi, però, qualcosa si è inceppato ed ora i “belli gialli” sono davvero in una situazione critica. La prima vittoria ottenuta proprio al giro di boa potrebbe essere l’inversione di tendenza per il ritorno.
BORDANO il massiccio esodo invernale non poteva che produrre questi effetti. Sono in molti a dire che i diavoli rossi hanno già un piede in Seconda e forse è proprio così.
SECONDA CATEGORIA
VERZEGNIS un crescendo imperioso e sicuro. La vetta della classifica conquistata nello scontro diretto ci dice che la squadra di Spiluttini ha le carte in regola per il salto in Prima. E c’è anche una finale di Coppa ancora in ballo …
VAL DEL LAGO campionato in linea con quelle che erano le previsioni che volevano i biancazzurri protagonisti. Qualche passaggio a vuoto assolutamente fisiologico.
CASTELLO la semifinale di coppa e il podio conquistato nell’ultimo turno di andata ci dicono di una squadra capace di tutto. Insomma, se dovessimo scommettere qualche euro sulla compagine gemonese, lo scommetteremmo.
AMARO buonissimo il girone ascendente per i ragazzi di Mazzolini: rendimento costante, buona identità tattica e il giusto entusiasmo. Ci sono le premesse, insomma, per provarci sino alla fine.
PONTEBBANA rendimento incostante, cosa normale per una squadra costruita con tanti giovani. Se non avessero sbagliato qualche partita i biancazzurri avrebbero avuto forse altre prospettive, anche se il podio è lì a portata di mano.
VELOX vedi Pontebbana. Con i giovani non si sa mai cosa aspettarsi ma la squadra di Paularo è una di quelle che sta lavorando meglio per il futuro.
TRASAGHIS senza infamia e senza lode. Risultati buttai via ed altri conquistai con grande determinazione
RAPID il solito gruppo da “tutti per uno, uno per tutti”, esaltato dall’estro di Bonfiglioli quando è di luna buona.
AUDAX nelle ultime giornate forse si è trovata la quadratura giusta. Tardi, magari, per i discorsi di vertice, ma utile per iniziare a programmare il futuro.
VAL RESIA le difficoltà iniziali sono state confermate dal campo, ma Patat ci sta mettendo tutto sé stesso in un’impresa che sapeva difficile sin dall’inizio.
LA DELIZIA anche a Priuso si sapeva che la situazione non sarebbe stata semplice e il giorno d’andata lo ha dimostrato
MOGGESE l’obiettivo era la salvezza e tale è restato, con difficoltà però molto più dure di quanto ci si potesse attendere.
SAPPADA solo 2 pareggi in 12 partite. C’è davvero poco da commentare.
TERZA CATEGORIA
TARVISIO i più forti! Sono ben 8 i punti di vantaggio sulla quarta. Forse è davvero l’anno buono …
SAN PIETRO la promozione sfuggita lo scorso anno per un soffio, quest0’anno dovrebbe arrivare, per una squadra completa.
ARDITA la forza dirompente dell’attacco è la polizza – promozione di Allotta.
NUOVA OSOPPO alti e bassi prevedibili in un complesso neonato. La lunga squalifica di Tiepolo peserà, eccome.
ANCORA posizione di classifica degnissima e la prospettiva (difficilissima) di provare a ornare in corsa per il podio.
ILLEGIANA stagione in linea peretta con le aspettative. Ripartire dalla Terza però è davvero difficile.
STELLA AZZURRA anche per i gemonesi i pronostici della vigilia ci sembrano davvero rispettati.
LAUCO dopo tante stagioni negative, psre esserci stata quell’impennata verso l’alto che di certo servire per il futuro.
RAVASCLETTO l’avvento di Cicutti ha portato maggiore convinzione e serietà. Ma il lavoro, al momento, è appena iniziato …
TIMAUCLEULIS alti e bassi come nelle ultime stagioni.
AMPEZZO le difficoltà ci sono, ma complimenti a Clapiz per come le sta affrontando. La sua squadra gioca un buon calcio.
CERCIVENTO il benservito al tecnico Michele Puntel è l’ultimo atto di una serie di scelte societarie un pochino avventate.
VIOLA la squadra gioca, ma l’esperienza si fa con gli anni. E la Viola è appena nata!
COMEGLIANS non è un caso che assieme al Rigolato occupi gli ultimi due posti di classifica. Ma la fusione paventata quest’inverno era davvero irrealizzabile.
RIGOLATO già il fatto di trovarla ai nastri di partenza è stato un mezzo miracolo. Cosa pretendere di più?