Anche i cuori più grandi, a volte, smettono improvvisamente di battere e quello di Renè Pustetto, ex presidente del Ravascletto, ha smesso, a 56 anni, nel pomeriggio di lunedì 22 maggio. Sembra uno scherzo del destino che a “fregare” Renè sia stato il cuore, perché lui, del cuore, aveva fatto un modo di vivere. Generoso e disponibile come pochi, aveva interpretato il suo ruolo di massimo dirigente della società biancoverde con lo spirito giusto, quello che serviva per tirare avanti in un paese dove il calcio, soffocato dallo sci, non ha mai avuto lo spazio per emergere. Eppure lui era riuscito a creare uno splendido gruppo, convincendo giocatori dei paesi vicini a vestire la maglia del “Rava” con la forza di un sorriso e della genuinità. Perché lui era davvero uno genuino, uno di poche parole ma sempre quelle giuste, uno che dietro un approccio talvolta burbero nascondeva invece una bontà d’animo sorprendente. E’ stato un presidente di quelli di una volta, Renè, che amava definirsi “presidente di campo”: detestava gli impegni ufficiali, il protocollo dirigenziale, quel presenzialismo fine a sé stesso che però in certe circostanze è richiesto dal ruolo che si ricopre. Lui preferiva, magari sbuffando, falciare il campo, sistemare gli spogliatoi, aggiustare le reti. Robe di campo, insomma. Durante la sua presidenza (durata fino al 2010) la squadre raggiunse la promozione nel 2006, ma il risultato più grande è stato quello di aver gestito sempre la squadra con grande intelligenza e dignità. E da quella squadra (anche se spesso affermava di essere stufo) non si era mai del tutto staccato, ritagliandosi, negli ultimi tempi, un ruolo di addetto alla griglia che gli stava a pennello per quel carattere spontaneo e goliardico. Il suo grembulione azzurro con al centro la scritta “Savors di una volta” non era una semplice “divisa”, ma la sintesi di un modo di vivere, con i principi ed i valori che sembrano appartenere sempre di più al passato. Ciao “presidente di campo”, a Ravascletto, da oggi, c’è un sorriso in meno e tutti di certo si sentiranno un po’ più soli.
Per chi volesse porgere un saluto a Renè ricordiamo che mercoledì 24 alle ore 20 verrà celebrata una funzione nella chiesa di Ravascletto, mentre i funerali si svolgeranno giovedi 25, alle ore 15, sempre a Ravascletto.