PRIMA CATEGORIA
E’ un Cavazzo da battaglia quello che passa in casa di una generosa Audax capace di stare in partita fino al 96’, quando cioè Sgobino ha siglato il gol del raddoppio viola. E’ una vittoria importante, perché Forni di Sotto è un campo sempre scorbutico, poi per qualche assenza importante e infine perché le avversarie si stanno piano piano defilando, eccezion fatta per il Villa che pur con la solita schiera di indisponibili soffre tantissimo per mettere sotto un buon Trasaghis. Il Cedarchis ci ricasca, nel senso che per la terza volta consecutiva, in casa, si fa rimontare nei minuti finali e così dopo Ovarese ed Audax è il turno del Tarvisio a beneficiare di quello che sta diventando una specie di bonus per le avversarie dei giallorossi allo “Zuliani”: siccome è la terza volta che la cosa si ripete, non si può giustificare tutto con la casualità. Ci sono evidentemente limiti di personalità e lo scontro in casa del Cavazzo domenica prossima sa già di ultima spiaggia per le ambizioni della compagine di Rella. A proposito di personalità, anche i Mobilieri non ne fanno sfoggio. I progressi fatti registrare nelle ultime settimane (confermati dalla splendida vittoria in Coppa) non hanno trovato conferma ad Imponzo, in una partita che poteva costituire una specie di esame di maturità per i ragazzi di Buzzi. Benissimo l’Ovarese che rifila una cinquina al Campagnola e si avvicina alla quarta posizione: la squadra di Cicutti ha solamente bisogno di trovare un po’ di equilibrio ed una maggiore convinzione nei propri mezzi per fare il salto decisivo verso una maturità da grande squadra. Pirotecnico 4 a 4, in coda, tra Verzegnis e Fusca, con gli arancioni che buttano via due gol di vantaggio a 10’ dalla fine. Infine, franco successo della Val del Lago che supera il Castello costringendo appunto i gemonesi ad un terzo, pericolosissimo ko.
SECONDA CATEGORIA
Curioso notare come l’Arta nonostante non giochi da due turni (gara con la Folgore rinviata domenica, turno di riposo stavolta) conservi sempre il primato solitario. Dietro i termali, però, c’è molto affollamento: ad un punto ci sono infatti il Cercivento (che batte la Folgore nello scontro diretto) e l’Illegiana che strapazza l’ Edera (partita particolare per il tecnico illegiano Colosetti dopo una vita con la squadra di Enemonzo!). La Folgore si ritrova così al quarto posto, appena due punti sopra il Ravascletto che con sei punti negli ultimi due turni si è tirato su in classifica: i neroverdi (in inferiorità numerica) passano a Paluzza nei minuti finali, mantenendo una posizione di classifica al momento tranquilla. In coda sono in molte ad aver fatto punti: l’impresa di giornata la firma la Velox che passa in casa dell’Amaro. Anche il 2 a 1 del Bordano sul San Pietro non era facilmente pronosticabile, un po’ come il successo della Pontebbana sulla Nuova Osoppo.
TERZA CATEGORIA
La domenica è stata molto propizia per il Lauco, unica squadra delle prima cinque a vincere: la vittoria in casa della Viola permette agli arancioni di guadagnare punti su tutte le concorrenti: Stella Azzurra ed Amezzo, infatti, hanno pareggiato lo scontro diretto mentre il Val Resia ha perso a Moggio e l’Ardita in casa con l’Ancora. Nella giornata che ha visto riposare il Comeglians, chiudono il quadro i pareggi tra Timaucleulis e Sappada e quello tra La Delizia e Rigolato.