PRIMA CATEGORIA
Non si perdono di vista Mobilieri e Cavazzo: la squadra di Buzzi ci mette 70 minuti per venire a capo di un Villa che ce l’ha messa tutta prima di capitolare sotto i colpi dei “belli gialli”, che erano partiti forte per poi appassirsi un po’ prima che la doppietta di D’Andrea cacciasse incubi e paure. Il Cavazzo, come pronosticabile, non ha trovato difficoltà contro un Tarvisio che non è mai stato in partita. Mancano 180’ per decidere le sorti del torneo con i Mobilieri che affronteranno Val del Lago in casa e Cercivento in trasferta, mentre il Cavazzo renderà visita al Trasaghis prima di ricevere l’Illegiana. La lotta scudetto, insomma si intreccerà con quella retrocessione, visto che proprio Val del Lago e Illegiana sono impelagate sul fondo classifica. La terzultima giornata, infatti, ha decretato la salvezza matematica di Ovarese e Cercivento. Con Val del Lago, Illegiana e Tarvisio (con più di un piede già in Seconda), rimane il Fusca a lottare. Gli arancioni perdono proprio in casa del Cercivento che al contrario festeggia una promozione meritata sul campo e frutto della precisa identità tattica che Francesco Moser ha ritagliato alla squadra. Anche l’Ovarese, vincendo a Pontebba, si toglie gli ultimi patemi, così come il Cedarchis, che, in una sfida dal sapore antico, mette sotto l’Illegiana, complicandone il cammino. Cosi come il Trasaghis ha complicato quella della Val del Lago, raggiungendo il pareggio a pochi minuti dalla fine.
SECONDA CATEGORIA
Qui l’interesse è tutto concentrato sulla lotta salvezza, che, fatti due conti, ha ancora bisogno di designare solo la terza squadra che andrà a fare compagnia a Castello ed Audax. Quella dei fornesi non è ancora retrocessione matematica (brutta però la batosta in casa dell’ottima Velox guidata da un Maggio incontenibile) , ma a due turni dalla fine i biancorossi sono a meno sei dal quartultimo posto. La lotta, quindi, riguarda quindi San Pietro (19 punti), Verzegnis (21) e Stella Azzurra (22). Per Ardita (24) e Timaucleulis (25) non dovrebbero esserci problemi anche se naturalmente manca l’avvallo aritmetico. Il San Pietro ha espugnato Ravascletto, il Verzegnis ha superato la Folgore e la Stella Azzurra ha riposate. Le neo promosse Arta, Amaro e Nuova Osoppo non hanno fatto sconti: i termali dello scatenato Pasta hanno goleado col Castello, l’Amaro ha impattato in casa dell’Ardita, mentre la Nuova Osoppo ha festeggiato a suon di gol contro il Timaucleulis la promozione raggiunta sette giorni fa.
TERZA CATEGORIA
Un rigore trasformato da Valle all’ultimo secondo regala al Paluzza quella promozione in Seconda che non è mai stata in dubbio in tutta la stagione. La squadra di Max Brovedani va a caccia ora del primo posto assoluto. Per gli altri due posti promozione, rimangono in piena corsa il Lauco, il Sappada e l’Edera, con un Edera – Sappada all’ultima giornata che rischia di diventare match da brividi. Nel terzultimo turno, intanto il Sappada ha espugnato il mai facile terreno del Val Resia, mentre l’Edera ha strapazzato la Viola. Sugli altri campi tanti gol: l’Ampezzo piega il Comeglians, La Delizia rifila un settebello al Bordano, mentre Moggese ed Ancora danno vita ad un pirotecnico 4 a 4.