Nei commenti le parole di Manuel e Maurizio, figli di Carmine, e una nota dell’ASD Villa.
Ha destato molta commozione in tutta la Carnia calcistica la scomparsa di Carmine Sbordone, presidente onorario dal 2006 del Villa , ma prima suo giocatore, quindi allenatore e dirigente dove ha ricoperto la carica di Vice e poi Presidente proprio in coincidenza con i 75 anni di storia della società
arancione, la più “anziana” società del Campionato Carnico (anno di fondazione 1923 ed unica formazione ad aver partecipato a tutte le edizioni del Carnico).
Nato nel 1932 a Pannarano in provincia di Benevento, “sbarca” in Friuli nel 1953 grazie al servizio militare che lo vede impegnato ad Artegna dove conosce e fa amicizia con Giuseppe Clapiz (al tempo uno dei punti di forza dell’US Villa). La vestizione della maglia arancione diventa quindi episodio conseguenziale e per il “mancino” venuto dal Sud, Villa Santina diventa una tappa obbligata. Il lavoro lo costringe ad emigrare in Francia ma dopo 6 anni di lontananza rientra ed entra nello staff dirigenziale dell’allora presidente Ettore Cimenti.
Lasciato il calcio giocato Sbordone, diventa allenatore scegliendo di seguire con particolare passione e competenza il calcio giovanile allenando Villa, Folgore, Rapid e Lauco vincendo diverse campionati Giovanissimi ed Allievi.
Partecipa a e vince prestigiosi tornei come il “Brivio” di Imponzo e l’”Ermolli “ di Moggio. Per le sue innate qualità sportive e non solo, Sbordone fa parte anche dello staff tecnico della rappresentativa del Comitato Carnico, collaborando con personaggi quali Otello Petris, Gianni De Marchi e Geremia Gonano, tanto da meritarsi la “Panchina Verde” e tanti altri attestati. Lascia la moglie Elda ed i figli Patricia, Maurizio e Manuel.
I funerali avranno luogo giovedì 21 luglio, alle 14.30 a Villa Santina.
Renato DAMIANI
Le redazioni di Radio Studio Nord, “A tutto Carnico” e www.carnico.it sono vicine alla famiglia Sbordone e ricordano con commozione un personaggio che resterà per sempre nella storia del nostro Carnico.