• Ampezzo-Nuova Tarvisio si è giocata ad Osoppo e Audax-Il Castello a Tolmezzo. Peccato che molte persone si siano recate ad Ampezzo e a Forni di Sotto, visto che queste variazioni pare fossero sul comunicato ufficiale numero 71, pubblicato martedì ma non presente sul sito della FIGC. Perché?
• Le vicende storiche della pieve di San Floriano (a lungo “contesa” dagli abitanti di Illegio e quelli di Imponzo e Cadunea come chiesa del paese) fanno sì che il derby di San Floriano, appunto, abbia origini antichissime, prima addirittura della nascita del gioco del calcio. Forse proprio per questo, il Santo non ha voluto far torti “santificando” un pari.
• Il Paluzza è proprio una grande famiglia: Denis Moser (attualmente appiedato da un infortunio) è figlio del tecnico Francesco. Ma mica finisce qui, visto che ogni reparto della squadra ha almeno una coppia di fratelli: in difesa, per esempio, abbiamo i Concina (Simon e Steve) e i Moro (Mauro ed Andrea). A centrocampo sono addirittura in tre i De Franceschi (Marco, Andrea e Bruno) e per quanto concerne il reparto offensivo Luca e Matteo Zammarchi.
• Marco Piazza ci sta prendendo gusto: dopo il rigore di domenica scorsa a Gemona il giocatore sutriese ha replicato nel turno successivo siglando il gol sicurezza contro il San Pietro. A lungo relegato in panchina nelle sue stagioni con i Mobilieri, Marco a Cercivento ha trovato il campo, la gloria e la … moglie (quella che lo scorso anno è diventata la signora Piazza infatti è proprio di Cercivento!).
• Timaucleulis – Ravascletto era la sfida tra i due Alessio Straulino. Ce n’è uno per squadra, infatti, e quando si è sparsa la voce che uno dei due aveva segnato, tutti hanno fatto la stessa domanda: “Ma quale dei due?”. Ha segnato quello che gioca col Ravascletto (detto “Scescjo”) che ha vinto la sfida col compaesano ed omonimo “Dex”.