PRIMA CATEGORIA
Ancora una volta il Cavazzo costruisce la sua vittoria nel finale: questa volta è il giovane Manuel Mazzolini che parte dalla panchina e realizza la doppietta che vale il primato solitario dei viola. Quando si vincono le partite nel finale molo spesso non può essere un caso: condizione fisica, carattere e voglia di non mollare sono doti che incoraggiano comunque la buona sorte. Alle spalle dei campioni restano Villa ed Ovarese, che escono indenni dalle difficili trasferte in casa di Cedarchis e Mobilieri. Il Villa va addirittura in vantaggio prima di essere raggiunto su rigore ma poi porta a casa un punto che fa tanto morale e accresce l’autostima. Più complicato il pari dell’Ovarese, raggiunto al 5’ di recupero dopo avere rischiato il colpo del ko in almeno due circostanze. I Mobilieri stanno proponendo giovani interessanti e questo è già un investimento vincente: il super gol di Chiapolino è l’immagine copertina di una squadra che coi giovani del paese sta cercando di riconquistare la gloria passata. A quota 5 i Mobilieri sono in compagnia di tre squadre: il Cedarchis (al secondo pareggio consecutivo: non un grande segnale), il Real che vince una partita rocambolesca sulla Pontebbana (grazie alle giocate dei singoli più che alla manovra corale che sembra ancora farraginosa) ed il Trasaghis che va a vincere al “Goi”, contro un Campagnola ancora indecifrabile. Un Paluzza bello ed efficace supera nettamente l’Illegiana: la squadra di Moser sta ritrovando le sue geometrie e potrà fare buone cose anche in Prima. A chiudere mestamente la graduatoria Velox e Pontebbana, che dimostrano una fragilità difensiva disarmante: la Velox perde in casa una partita senza storia contro un Bordano che sta recuperando i suoi pezzi pregiati, mentre la squadra di Biasizzo sciupa un doppio vantaggio ed alla fine cede ad un Real che se l’e vista comunque brutta.
SECONDA CATEGORIA
La classifica mette in fila le squadre che godevano del favore dei pronostici. La Folgore vince il big match con l’Arta: a spianare la strada alla squadra di Cicutti è un autorete di Di Monte, poi a tempo scaduto Adami su rigore sigilla il risultato. L’Audax invece vince di goleada in casa del San Pietro, mettendo in mostra il duo Lorenzo Sala – Luca Magistri che tecnicamente è da urlo. Il Fusca regola il Sappada e prosegue nel suo processo di crescita sia in classifica che a livello di amalgama per una squadra che sembra aver le carte in regola per dire la sua fino in fondo. Subito dietro il quartetto, ecco il Castello: il pareggio interno con l’Ancora lascia magari un po’ di amaro in bocca, ma se si pensa a quale era la situazione della squadra sino a qualche settimana fa è facile capire che da quelle parti saranno contenti. L’altro pareggio della giornata è quello tra Amaro e Val Resia, con la squadra di Martina che impatta a 5’ dalla fine. Occhio all’Ardita che vince a Raveo grazie alla doppietta di Raffaele “Pisu” Carrera, uno che ha qualche rivincita da prendersi dopo la scorsa stagione.
TERZA CATEGORIA
Il big match di Alesso finisce in parità ma conferma le legittimità delle ambizioni di Val del Lago ed Edera: l’1 a 1 finale è firmato da una speranza (Ivano Picco) e da una certezza (Michele Zanier) del campionato. Alle due squadre, in vetta, si aggiunge La Delizia che strapazza il Timaucleulis grazie anche alla giornata di vena dell’evergreen Eros Londero. Meritevole di sottolineatura il blitz esterno del Verzegnis a Comeglians: per una squadra in costruzione i risultati sono sempre un segnale utile ed importante. Rigolato e Lauco danno vita al festival del gol, regalando un 4 a 4 che magari non piacerà ai critici della tattica ma avrà di certo divertito gli spettatori. Pari anche tra Ravascletto e Stella Azzurra, con un più … limitato 1 a 1. Infine, vittoria del Tarvisio nel derby col Malborghetto. Andrea Kravanja (portiere infortunato del “Malbo”) su Facebook ha postato il match, definendo immeritato il successo tarvisiano.