A quasi un anno dalla scomparsa, gli amici vogliono ricordare Maurizio Siega, ex giocatore di Tarvisio, Tarcentina e Pordenone. Sarà lo stadio “Toffoletti” di Tarcento, sabato 1 giugno alle ore 10,30, ad ospitare un incontro di calcio tra due selezioni composte una da compagni ed amici di Maurizio e l’altra da giocatori del Carnico. Quel Carnico dal quale partì Maurizio per arrivare da allievo alla Nuova Udine, dove l’aveva prelevato la Tarcentina. Sono seguiti, poi, i campionati in C2 con il Pordenone, in cui Maurizio aveva giocato, jolly della difesa, gomito a gomito con Adriano Fedele (condividendo con lui anche l’amore per l’Inter …) che dopo due stagioni era divenuto suo allenatore.Trascorso il periodo in nero verde, coronato anche da belle soddisfazioni personali, il ritorno alla Tarcentina degli amici Rinaldo Patat (che gli è stato vicino anche negli ultimi giorni) e Stefano D’Agostini. Un periodo a Venzone e poi il ritorno in Valcanale per condurre, da capitano, il Malborghetto a vincere il campionato carnico del 2002. E’ stato proprio l’amico Rinaldo Patat a volere questa giornata, con la collaborazione di D’Agostini e di personaggi del Carnico come Roberto Copetti ed Otello Petris.
La partita, come detto, è prevista per le 10,30, sarà arbitrata da Silvano Della Pietra e sarà seguita da un momento conviviale, della cui organizzazione si è preoccupata la Tarcentina. Vale la pensa sottolineare che al “Maurizio Siega day”possono partecipare tutti, perché Maurizio merita una giornata tutta per lui, una giornata che avrà anche un alto valore benefico, visto che le offerte realizzate saranno devolute all’ ”Associazione Onlus Luca” di Magnano in Riviera.
Anche Loris Rassati ha voluto inviarci la sua “emozione” ed un invito particolare …
Maurizio Siega c’è! Lui vive sempre nelle nostre parole, nella musica, nei profumi e soprattutto nei colori di prati verdi bagnati di rugiada. Lui è il bianco Mangart che silenzioso guarda compiaciuto. Maurizio c’è in tutte le maglie impregnate di sudore che si rincorrono, portandoci in luoghi dove il ricordo è sorriso, sì, sorriso, perché “Baric” è un sorriso portato da bei pensieri, è il colore dell’estate che ti penetra dentro riscaldandoti il cuore. Noi vorremmo ricordarlo così come si è fatto amare nella sua infinita semplicità, noi, gente dalle tante maglie diverse, noi, come gente di mare senza confini, dove l’orizzonte non è cosa lontana ma un’alba che ti chiama. Il primo giugno ci ritroveremo a Tarcento su quel prato verde dalle tante margherite per ricordare un grande . . . sorriso! Vieni anche tu, amico, portaci anche il tuo sorriso per un grande Amico!