Massimo Di Centa da “Il Gazzettino”.
La mancata iscrizione del Malborghetto è un dato ufficiale. Fino all’ultimo si è sperato che il presidente Kravanja ci ripensasse, ma lo stesso interpellato, ha più volte ribadito di non sentirsela più di tirare avanti praticamente da solo una società che dopo lo scudetto del 2000 ha intrapreso una dura ed irreversibile caduta. Quando una squadra non si iscrive lascia sempre un senso di amarezza, ma non possiamo di certo biasimare il comportamento di Kravanja che negli ultimi anni aveva cercato in tutti i modi di risollevare le sorti del club. I giocatori biancazzurri, quindi, sono di fatto svincolati ed alcuni di loro hanno già trovato posto in qualche squadra. Sperimao che si tratti solo di un … arrivederci! Qualche chilometro più a sud, a Resia, invece, si fa molto affidamento sulle capacità del nuovo tecnico Gianni Timeus. Timeus è uno dei nomi più importanti nel panorama degli allenatori carnici e se riuscirà ad entrare in sintonia con un ambiente appassionato come quello resiano i risultati potrebbero andare anche aldilà delle aspettative prudenti che al momento animano l’ambiente rossoblu. Di ben altro spessore, in Seconda, sembrano invece le attese della Val del Lago. La squadra già nella scorsa stagione ha dimostrato di possedere una valida intelaiatura, sulla quale sono sati innestati al momento elementi importanti come Marcon (ex Pontebbana) ed altri potrebbero arrivare (Sgobino, per esempio, ma non solo). Curiosità, in Terza, desta invece, il Rigolato. Anche per i biancazzurri si erano prospettate difficoltà gestionali che avevano fatto temere per il futuro del sodalizio. Ed invece il lavoro e l’impegno di dirigenti ed addetti ai lavori hanno scongiurato l’ipotesi ed a Rigolato oltre all’arrivo del tecnico Romano (ex giovanili del Villa) sono arrivati anche giovani di prospettiva sempre dalla società arancione, come Senatore, Fruch e Zanier (per citarne alcuni).